sabato 8 novembre 2014

Il Comitato Genitori

Il Comitato dei Genitori si costituisce per iniziativa dei genitori eletti come rappresentanti nei consigli di classe e interclasse. La costituzione del Comitato è facoltativa ed è sancita dall'art. 15 comma 2 del DL 297/94 - Testo Unico ("i rappresentanti dei genitori nei consigli di classe e di interclasse possono esprimere un comitato dei genitori del circolo e dell'istituto").

La legge sull'autonomia scolastica stabilisce inoltre che il CdG ha la possibilità di esprimere proposte e pareri di cui il Collegio Docenti e Consiglio d'Istituto o di Circolo devono tenere conto ai fini della messa a punto del P.O.F. e dei progetti di sperimentazione. Il Comitato dei genitori è infatti considerato una Associazione di Fatto:
le sue prerogative ed i suoi limiti sono quelli definiti per le Associazioni di Fatto.

Il CdG puo' essere aperto alla partecipazione di tutti i genitori, ma in genere solo i rappresentanti di classe, di interclasse e di intersezione hanno diritto di voto. Perche' la sua costituzione possa essere riconosciuta e' necessario che venga redatto uno statuto (per vedere qualche esempio da cui copiare, cercate nei siti dei comitati che trovate in fondo alla pagina), che questo venga approvato dall'assemblea dei rappresentanti, e che venga nominato un Presidente. Altre eventuali cariche (Vicepresidente, Segretario, Coordinatori ecc..) sono facoltative.
E' compito del presidente indire le riunioni in base alle necessità del momento ed eventualmente allargare l'invito a tutti i genitori.
Svolge essenzialmente una funzione di collegamento tra i rappresentanti di classe e di raccordo tra questi ultimi e gli eletti nel consiglio di istituto in ordine ai problemi emergenti nelle classi. Nulla vieta a tale comitato di assumere autonome iniziative come l'organizzazione di conferenze, la pubblicazione di un bollettino di informazione per i genitori della scuola, la promozione di contatti tra genitori di classi diverse.
All'occorrenza si fa portavoce dei genitori che segnalano problemi riguardanti la scuola e gli studenti, perchè è giusto che tutti si sentano rappresentati e ascoltati.

I PASSI NECESSARI

- Convocare un'assemblea dei rappresentanti di classe (prendendo opportuni accordi col Dirigente Scolastico) e approvare lo statuto e le cariche sociali (Presidente e suoi collaboratori).
- Inviare PER VISIONE lo statuto al Consiglio di Circolo o di Istituto (attenzione, non necessita nessun tipo di approvazione, solo visione). Tuttalpiu' il Dirigente Scolastico potra' sollevare eccezioni in merito, qualora vi siano violazioni alla normativa, ma in questo caso ve lo deve dimostrare.
- Protocollate il vostro Statuto anche presso l'amministrazione Comunale... non potranno piu' dire che non sapevano della vostra esistenza.
- Non dimenticate di dare la vostra adesione, dopo averla deliberata, al Coordinamento Nazionale dei Comitati: come vi stiamo aiutando ora potremo farlo anche in futuro!!

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